Sergio Turle è di Romanengo, in Provincia di Cremona, ma abita da anni nella Provincia di Milano. Da tempo si è dedicato all'arte, cimentandosi nella pittura realistica.
Dotato di talento naturale, ha affinato la propria tecnica attraverso la frequenzadella Scuola d'Arte Pittorica di Cassano D'Adda, trovando una propria strada nella figurazione ricca di colore e di contrasti cromatici.
Turle ha partecipato, e partecipa tuttora, ad importanti concorsi Nazionale, riscuotendo notevoli successi di critica e di pubblico.
I suoi soggetti sono vari e in tutti sono presenti delle foglie, da cui il suo nome, con cui è conosciuto in tutta la Martesana, di "Pittore delle foglie".
Le sue opere sono presso molti collezionisti privati Lombardi, grazie a concorsi da lui vinti dappertutto.
L'uso delle foglie nei suoi quadri ha una funzione di richiamo emozionale e sentimentale. Turle cura scrupolosamente la realizzazione delle figure e le ingentilisce con un tocco poetico che, infine, risulta funzionale alla trattazione del tema proposto. La pittura di questo artista è particolarmente chiara, brillante, e gode di contrasti cromatici che la rendono preziosa, elegante, raffinata.
Il dipinto viene personalizzato in maniera incisiva dall'inserimento della foglia accartocciata volante nel cielo: è come un messaggio lanciato nell'universo che possiede esplicitazioni spirituali e razionali fatte di grande spontaneità e di calorosa ricchezza espressiva. Intorno a questo riferimento arboreo, Turle costruisce un mondo vissuto e immaginato al quale dona generosamente tutto se stesso, impegnando continuamente la propria bravura esecutiva.
BUONA VISIONE!!!
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